Nell’ottica di un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, attraverso il Bando Isi l’Inail mette a disposizione delle imprese italiane che decidono di investire in termini di sicurezza e di nuove attrezzature uno stanziamento a fondo perduto pari a 300 milioni di euro, distribuiti su base regionale e assegnabili fino ad esaurimento delle risorse.
I progetti finanziabili dal bando Inail Isi rientrano in cinque differenti ambiti, definiti “assi di finanziamento”. È attraverso l’asse di finanziamento 3 che il bando Inail promuove progetti di bonifica e rimozione di tutti i materiali contenenti amianto.
Asse 3: i contributi Inail per lo smaltimento dell’amianto
Il bando Isi Inail finanzia gli interventi di bonifica, rimozione e smaltimento dei materiali e delle opere contenenti amianto, mettendo a disposizione per questa tipologia di progetti un importo pari a 60 milioni di euro. Il contributo, a fondo perduto su conto capitale, copre il 65% dell’investimento sostenuto dall’azienda, fino ad un massimo erogabile di 130.000,00 euro e un finanziamento minimo ammissibile pari a 5.000,00 euro.
Le risorse sono destinate alle aziende ubicate nel territorio italiano e iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura che presentano ancora opere in eternit e che necessitano quindi di bonificare la zona, sia per la salvaguardia della salute dei lavoratori, sia per un efficientamento energetico dell’azienda stessa.
Come richiedere il bando Inail per l’amianto
La domanda di partecipazione al bando Inail per richiedere gli incentivi per lo smaltimento dell’amianto deve essere compilata telematicamente attraverso il portale web dell’Inail a partire dal 16 aprile 2020, entro e non oltre il 29 maggio 2020. Una volta effettuata la compilazione online della domanda, a partire dal 5 giugno 2020 verrà assegnato a ogni azienda un codice identificativo univoco che permetterà di inoltrare e inviare ufficialmente la domanda di partecipazione all’Inail. Alla richiesta di finanziamento dovranno essere poi allegati i documenti relativi al progetto, quali certificazioni e autorizzazioni ai lavori. Una volta ottenuto lo stanziamento a fondo perduto, l’azienda avrà a disposizione 1 anno dalla ricezione dell’esito positivo per realizzare e ultimare il progetto.
La procedura di rimozione dell’amianto può essere eseguita solamente da aziende specializzate: rivolgiti a CL Coperture srl e richiedi un sopralluogo dell’aria da bonificare. CL Coperture stilerà il preventivo finale e tutte le fasi progettuali d’intervento per permettere alla tua azienda di ottenere gli incentivi erogati dal bando Isi Inail.